Prefazione


Nelle pagine che seguono vi attende la guida alla terra che ospita il Regno di Harn.

Image Leggendole con attenzione scoprirete molte informazioni sui suoi splendori, sulle sue opportunità e sui suoi pericoli, più di quante ne otterreste in un anno di viaggi perigliosi. Sono molti gli avventurieri che dovrebbero informarsi così bene prima di mettersi in viaggio per le terre selvagge e pericolose.
Se così fosse, molti di più rimarrebbero in vita per raccontare le loro storie.
Il mio nome è Estimius di Orak'Zen, da alcuni chiamato il Vecchio Saggio, e da altri chiamato con nomi e modi ben peggiori.
Ho percorso le strade di questi reami per più di mille anni. E tuttavia non sono certo il più vecchio,il più saggio o il più potente a camminare sul suolo di Harn con i miei logori stivali... questo è senz’altro vero.
Ma se ascolterete la lunga storia delle mie imprese saprete con precisione per cosa combatto e chi sono davvero.
E conoscere se stessi è una cosa rara e meravigliosa.
Voi sapete per cosa combattete?
Pensateci bene, mentre io mi metto a chiacchierare e vi illustro gli splendidi paesaggi di queste terre, come le grandi onde verdi che si infrangono sul Picco di Thermes, che emerge dal tumultuoso e gelido Mare del Tramonto.
ImageLasciate che vi parli delle meraviglie di cui narrano tutti i bardi sotto i cieli stellati di ogni angolo del regno.
Lasciate che vi parli delle stelle incantate e del bagliore lunare celeste che risplende nelle chiome delle donne elfiche, delle loro spalle nude argentate, mentre danzano tra gli alberi della Grande Foresta del Nord... proprio mentre gli spettri dei loro perduti confratelli danzano sotto la luna nelle rovine della Fortezza Nera, infestate dai demoni e contornata da una coltre di alberi allagati , simulacro della bellezza di una natura ormai perduta.
Lasciate che vi parli della frenetica e popolosa Tringlar, delle meravigliose torri di Karmas e di altre cento città orgogliose, piene di carri, lanterne, vicoli bui e fogne scroscianti, di intrighi, di fatiche e di ricchezze.
Lasciate che vi sussurri del mondi sotterranei, del Sottosuolo, un mondo di caverne senza luce dove elfi crudeli dalla pelle d’ossidiana, mind flayer risplendenti di luce purpurea e cose ancora peggiori si danno battaglia sotto i nostri piedi, e dove le gemme nascono in fornaci talmente roventi che la roccia scorre liquida come un fiume.
ImageAscoltate le mie storie di vecchi incantesimi in tombe dimenticate o indicate da pietre verticali e portali che con un singolo passo vi conducono in luoghi che neppure nei più bei sogni o nei vostri peggiori incubi siete riusciti ad mmaginare.
Attenti ai gelidi artigli che si protendono dalle ombre, o ai cortigiani altezzosi rivestiti di gioielli le cui lingue mielose e le cui trame contorte si rivelano assai più letali di qualsiasi lama d’acciaio.
Ascoltate le storie di luoghi selvaggi in cui i draghi si danno battaglia tra loro nei cieli, luoghi disseminati di rovine che solo gli avventurieri come voi hanno visitato, infestati da temibili beholder, orrori mutaforma e creature di melma fatte di occhi e tentacoli che vagano in cerca di cibo.
Restate e ascoltate bene! E se non volete ascoltare altre mie parole nella vostra vita, ricordate almenoqueste:
"Harn ha bisogno di eroi."
ImageIo sono un eroe per alcuni, anche se sono vecchio, logoro e mi sono lasciato alle spalle un fardello di cupi e sanguinosi errori sufficienti a demolire più di un impero. Dovete brandire la vostra spada accanto ai miei stanchi incantesimi, perché Harn presto affronterà nuove e terribili minacce, e io non posso reggere da solo. Le nostre terre sono in pericolo ora come non mai. Mali antichi si risvegliano o fanno ritorno inaspettatamente, incombendo come nubi tempestose, rabbuiando le colline.
Dolore e mutamento lacerano le città e le nazioni. Chi può mai prevedere chi ne uscirà vincitore?
Nemmeno i monaci della lontana Tirmira, che custodiscono le parole delle profezie degli Dei, possono saperlo.
Forse i nuovi eroi sarete proprio voi, se le vostre armi e i vostri incantesimi sono pronti e il vostro cuore è forte.
"Harn ha bisogno di voi, per non cadere senza preavviso sotto l’onda dei pericoli che lo circondano."

Avventurieri, io sono Estimius, e vi dico che questo regno è vostro:

Scopritelo, riforgiatelo, difendetelo e rinnovatelo reclamando per voi un posto nella storia in modo tale che il vostro non sia un nome perduto nel tempo.
Fatevi avanti e impugnate le armi contro le minacce che ci assediano!

Estimius di Orak'Zen.