La chiesa di Aratahsi

Dogmi:

La creazione senza distruzione è una Blasfemia. Vivi nel sottosuolo, gioca con le fiamme, uccidi gli animali della sorella ingrata, deturpa la bellezza di Ishatara, e coltiva l’odio di Aratahsi. Il sottosuolo è una sua creazione e un suo dono. Rispettalo, studialo, sfruttalo, ella ce l’ha donato poiché sfidassimo la sorella indegna. Allenati e osserva, sino al giorno in cui finalmente Aratahsi, mostrerà il suo voltò e Ishatara sarà in catene. Non tradirla mai, o pagherai tale prezzo col sangue tuo. Coloro che non si piegano alla dea e la rinnegano, sono soltanto schiavi, trattali come tali


Cenni storici:

Aratahsi è la dea gemella di Ishatara, nata nello stesso momento in cui nacque la grande madre, ma stranamente invisibile agli occhi degli dei e della sorella... Incolpando la sorella della sua solitudine e oblio, cominciò ad odiare ogni divinità e loro creazione, e così mentre il mondo veniva creato e plasmato, la dea come un immenso verme nero, scavò all’interno del mondo miriadi di gallerie e grotte, nascoste alla vista delle altre divinità, e ivi risedette covando odio e rancore.

La dea è sempre esistita come immenso verme deforme annidato nelle viscere della terra, in attesa di risvegliarsi per vendicarsi delle offese subite. In tutta la storia del mondo la dea è stata sul punto di risvegliarsi quattro o cinque volte, e ogni volta che accadeva il sottosuolo era scosso da terribili tempeste di faerzress, che rimodellavano e distruggevano tutto quello che vi era al loro passaggio.
Solo dopo l’ultima tempesta la dea ha deciso di manifestarsi negli incubi di alcune creature del sottosuolo, iniziando a costruire così un immenso culto errabondo, tanto potente quanto pericoloso.


Filosofia della chiesa:

Il culto della dea senza volto si basa principalmente sull’odio verso Ishatara e i suoi figli, e su come ottenere vendetta nei loro confronti. Il culto professa il nomadismo e mai la sedentarietà, ogni cosa muta e cambia…sempre verso la distruzione; invero vi sono eccezioni a tale regole, i luoghi ricchi di faerzress, foreste sotterranee, boschi di funghi, o boschi bruciati e corrotti, sono i preferiti della dea, dove spesso si radunano i suoi figli per invocare la Folle, porre sacrifici animali e umanoidi a lei sacri. Durante tali riti, sacerdoti e adepti si drogano e bevono il sangue dei sacrificati per poter unirsi in sogno alla dea e sostenerla nel suo risveglio; alle volte però invece di ricevere visioni o sogni tali credenti vengono benedetti dagli incubi, terribili e rivoltanti, segno di estremo favore e interesse della dea.
La filosofia del culto è sparsa in tutto il sottosuolo come un terribile male nero, i suoi adepti sono infiniti, e i loro sacerdoti folli e crudeli. In tutte le città l’arrivo di un fervente seguace di Aratahsi è segno di enorme fortuna o sfortuna, dipende soprattutto se è venuto per sostenere la città oppure portarla alla rovina.
Tutti i culti del sottosuolo rispettano Aratahsi, e la parola di un suo sacerdote vale come l’oro, oppure come mille sferzate di frusta; soltanto i drow non donano gran rispetto alla dea, non permettendo al culto di essa di dilagare nei loro regni, anche se tuttavia la temono e tendono sempre di non farsi nemici i fanatici del suo culto.


Ordine dei druidi:

L’ordine dei druidi è conosciuto col nome di “Velo nero”, ed è a sua volta diviso in due distinte fazioni: i folli e gli osservatori. I primi sono la rappresentazione terrena della bocca e della follia della dea, girano di luogo in luogo predicando i dogmi del culto e destini infausti per tutti gli eretici, si occupano anche di assoldare ufficialmente nuovi fedeli nelle fila del culto. I secondi sono la rappresentazione terrena degli occhi e della malvagia ragione della dea, girano osservando e ascoltando, parlando raramente, stringendo patti con strane creature e scrutando i possibili futuri druidi da unire nell’ordine.
Entrambe le fazioni vengono rispettate in egual modo, e temute, essi sono la voce in terra della dea e della sua crudeltà, per tanto quasi tutti evitano di aver a che fare con tali figuri. I druidi si occupano anche di svolgere le cerimonie più importanti e di addestrare personalmente giovani, e promettenti ragazzi che serviranno al dea.

Allineamento dei druidi: NM, CN


Ordine dei chierici:

L’ordine dei chierici è conosciuto col nome di “Specchio nero” e ad esso fanno parte tutti i sacerdoti e predicatori che pullulano nel sottosuolo. Rappresentati come le orecchie della dea, serpeggiano nelle città del sottosuolo, a carpire ogni singola informazione da deviare, storpiare o rimodellare a vantaggio della dea stessa. Hanno anche l’onorevole compito di assoldare mercenari e nuovi adepti, inoltre rappresentano quasi sempre messe e processioni del culto nelle città e fuori.

Allineamenti dei chierici: NM, LM, CM


Ordine dei ranger:

L’ordine dei “Segugi della distruzione” è una branchia molto particolare del culto, formata da instancabili cacciatori ed esploratori, che hanno l’importante compito di cacciare i nemici del culto in segretezza e rapidità, e di guidare le comunità durante i loro pellegrinaggi. Alle volte capita che alcuni Segugi durante un susseguirsi di incubi terribili, vengano benedetti col “seme della follia” diventando, bestie da caccia infaticabili e crudeli. Purtroppo non si sa molto altro a riguardo, il culto tiene stretti simili segreti.

Allineamenti dei ranger: LM, CM


Ordine delle guardie nere:

L’ordine delle “Lacrime della follia” è un gruppo di adepti di Aratahsi, benedetto dal “seme della follia” e specializzati unicamente in tre cose: tortura, omicidio, e combattimenti all’ultimo sangue. Spesso vengono adoperati come guardie del corpo di chierici o druidi, ma molti gradiscono accompagnare i Segugi durante le loro missioni, soprattutto se anche questi ultimi sono stati benedetti dal “seme della follia”.

Allineamenti delle guardie nere: CM


Obblighi/Restrizioni:

Il culto non impone particolari obblighi se non quello di non possedere nessun bene immobile, in quanto andrebbe contro il credo stesso della dea, e quello di donare il 10% dei propri averi durante le funzioni gestite da chierici, e il 20% da funzioni gestite da druidi.