La chiesa di Danath

Dogmi:

Nessuno sfugge alla Morte. Porta Morte. Sì uno spietato esecutore. Uccidi e quando morrai a tua volta, siederai al fianco di Danath.

Cenni Storici:

Per molti secoli Danath fu il nemico di tutto ciò che era vivo sulmondo conosciuto. Il dominio sulla morte e sulla non-morte caratterizzarono la sua chiesa fino alla fine del 900. Durante quel periodo Danath aveva focalizzato la sua sete di Dominio fino alla creazione di un piano che gli avrebbe permesso di divenire signore incontrastato del tutto. Purtroppo per lui, sebbene fosse riuscito a persuadere metà dei mortali ad appoggiarlo nel suo scopo, non aveva fato i conti con l'invidia e l'altrettanto forte sete di potere di Norgh e Shakarra, fino ad allora divinità relegate a schiave di secondo ordine del Latore di Morte. Proprio queste due Divinità ordirono un complesso intrigo nei confronti di Danath, che si concretizzo durante la lotta contro la Dea Madre, proprio nel momento in cui la superiorità di Danath stava per permettergli la vittoria.
Alla fine dell'età dell'oro Danath scomparve assieme ad Ishatara e Norgh acquisì così il dominio della Non-Morte e Shakarra divenne unica detentrice del potere delle morti tramite assassinio.
Al suo ritorno il Latore di Morte si trovò profondamente cambiato, non odiava più gli esseri viventi ma li vedeva come uno strumento utile, comprendendo che senza di essi e la vita, lui non sarebbe esistito, in quanto non sarebbe esistita la morte. Questo aspetto lo portò alla realizzazione del patto del Ciclo e del Rinnovamento che da sempre la divinità Gemella Tanath chiedeva.
L'indole vendicativa di Danath comunque non si era placata e i seguaci di Norgh e Shakarra dal giorno del suo ritorno non hanno più un luogo sicuro dove nascondersi.

Filosofia della chiesa:

Le Tavole di Sangue in cui sono stati incisi i 4 comandamenti della morte, furono vagliate in maniera differente alla fine della Guerra contro la Regina di Sangue, dall' Entità più vicina in assoluta al Dio, sul primo piano materiale, il Grande Drago Nero Karlis. Fino a quel momento l'interpretazione data fino a prima del 900 e quella data dopo avevano causato uno scisma nella chiesa del Dio della Morte, con una parte che seguiva la vecchia filosofia ed una parte che seguiva quella nuova.
Nei giorni d'oggi, la chiesa di Danath si pone verso la morte con una rinnovata visione nata, dopo la fine del '900 e soprattutto dopo il 1200 ed il ritrovamento del Tempio dell' Alleaza e della stipulazione del patto del Ciclo Vitale. Da spietati assassini a baluardo del rinnovamento tramite la morte, i chierici di Danath sono stati accettati all'interno delle maggiori città non più a causa della paura che inducevano, ma come un culto che ha aumentato i suoi fedeli a causa della nuova veste.
I chierici di Danath , vengono cercati per dare l'estrema unzione ai morti od ai morenti o per effettuare i gesti eutanasici che nessun altra chiesa compie normalmente.
Mentre prima del novecento, qualsiasi essere vivente diveniva preda delle schiere di Danath, oggi il nemico principale di tale chiesa è divenuta la non-morte. La chiesa di Danath lotta senza tregua con le schiere dei non morti al fine di non interrompere il ciclo Vita-Morte.

Allineamento dei chierici: LM; NM

Sacrifici umani:

I fedeli di Danath arrivano a porre da soli, tramite sacrificio rituale, fine alla loro vita in modo tale da dare maggior potere al loro Dio chiedendo l'ausilio di un chierico. Non vengono fatti sacrifici contro la volontà di colui che viene sacrificato, ne forzata la volonta in maniera magica.

Ordine delle Guardie Nere di Danath: (La cascata di Sangue)


La Cascata di Sangue è la setta composta da Chierici e Guardie Nere del Dio della Morte. Il compito di tale organizzazioni è quella di aumentare il numero di Morti e nello stesso tempo proteggere i Fedeli del Loro Dio. Normalmente gruppi organizzati di queste Guardie Nere si spostano di città in città seguendo il percorso di alcuni Chierici che li precedeno e gli segnalano quali sono i fedeli del Dio e quali sono i destinati a morire per aumentarne il potere. Questa ultima azione non viene fatta senza un segno preciso da parte di Danath, che indica come uccidibili , specifiche persone in specifiche circostanze, per non alterare il ciclo.
Ultimamente, dopo gli accadimenti della fine del 900, con la perdita del Dominio della non morte da parte di Danath a scapito di Norgh, una sezione ben precisa di questa setta si dedica alla persecuzione di tutti i negromanti e di tutti coloro che vogliono divenire non-morti ponendo fine alla vita degli indiziati.
Obblighi/Restrizioni: I chierici di Danath non sono tenuti alla castità. Le Guardie Nere di Danath sono tenuti a rispettare il voto di Castità. I chierici e le Guardie Nere di Danath, donano il 20% di tutti i loro beni in oro , la prima notte di inverno alla loro chiesa. Nessuno dei rappresentanti ecclesiastici di Danath , possiede propri immobili, se li possiede è obbligato a farne dono alla chiesa.

Allineamento delle Guardi Nere: LM; NM